martedì 19 febbraio 2008

The times they are a-changin'

Le dimissioni di Fidel segnano la fine di un'epoca. Da qualunque parte lo si guardi (e giudichi) il Comandante en jefe è stato uno dei personaggi di maggior rilievo del XX secolo.
Io spero solo che Cuba possa trovare la sua strada, coniugando democrazia e giustizia sociale, apertura al mondo e indipendenza, sviluppo economico e distribuzione delle ricchezze.
Insomma, che non diventi una specie di colonia statunitense, nella quale il cosiddetto libero mercato spazzi via ogni forma di protezione sociale.
Ma sarà vero che al mondo non servono più i Rivoluzionari?

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